Tra le opere esposte, spiccano magnifici esempi di oreficeria gotica e barocca, una sezione dedicata alla scultura lignea medievale e rinascimentale, nonché dipinti che abbracciano un arco temporale che va dalla fine del XIII secolo al Settecento.
La varietà e la qualità delle opere esposte sono notevoli, includendo un trittico del Maestro dell’Assunta di Amelia, un dittico di Cola Petruccioli e alcuni pannelli di cantoria realizzati da Zaccaria di Filippo Mazzola. Inoltre, un affresco straordinario eseguito da Andrea d’Assisi, noto come Ingegno, arricchisce ulteriormente la collezione.
Una menzione speciale è riservata alla "Madonna col Bambino" di inizio XVI secolo, attribuita a Bernardino di Betto, noto come il Pinturicchio.